Angeli Custodi

Sono lì a bordo pista, nei punti più critici, più a rischio, praticamente ovunque.

Chi ormai da molto tempo, chi ancora alle prime esperienze…

Hanno il regolamento, hanno le indicazioni da seguire a seconda dei casi, hanno le bandiere, i riflessi pronti, le gambe veloci, chi più, chi meno.

Ci guardano, ci assistono, ci applaudono, ci rimproverano, ci incitano, ci puniscono… come genitori, come angeli custodi.

Si parla poco di loro, ma sono là, sempre pronti, raramente distratti possono sbagliare, come chiunque, e come chiunque se sbagliano vengono puniti.

Ma tornano là, nel loro posto, alla curva assegnata…e guardano, osservano, studiano.

Non è stata la prima volta, sono già caduta malamente in altre due occasioni, ma l’ultima, così recente, ogni tanto si affaccia, si ripresenta e mi lascio coinvolgere dal ricordo.

Il volo mio, quello della moto, immagini flash, come scatti fotografici, senza un ordine esatto, ma dei punti salienti:

l’impatto, la scivolata, bandiere gialle che sventolano velocemente…

..una persona che corre…

..due persone che sollevano e spostano la moto fuori traiettoria, un’altra che mi si mette davanti a farmi da scudo rispetto alla pista.

Uno sconosciuto che considera la mia persona più importante di se stessa… resto senza parole.

Poi arrivano altre persone, altri angeli, mi rincuorano con i loro sguardi, mi sorridono, mi abbracciano con le loro attenzioni

  per un attimo quasi dimentica del perché sono là, mi sento cullata, protetta, coccolata…

Per una frazione di secondo non penso al rottame  che giace li a bordo pista.

Non ci penso perché dentro di me so che un’altra persona si occuperà di recuperarla e portarmela davanti alla tenda.

Quando mi chiedono se ho paura della pista, quando mi domandano, quasi increduli, come faccia a non aver timore di quelle velocità, di quelle curve, dei rischi di cadute…

..in cuor mio rispondo che ho degli angeli custodi che mi proteggono ed ogni volta che passo loro davanti mentre faccio l’ultimo giro prima di uscire, alzo la mano, gli sorrido, li saluto… a modo mio cerco di ringraziarli.

©Nikita per il Marshal’s Team